Spesso sono i cibi che nascono dalle nostre mani a raccontarti molto di noi. La nostra sfida più grande è il rapporto tra tradizione e innovazione, tra ciclicità e stagionalità; il gusto di aspettare un periodo dell’anno per ritrovare un sapore o un profumo vuol dire riscoprire la natura e la memoria. Giochiamo con maestria nel ruolo di chef, siamo capaci di trovare nuovi stimoli e di non standardizzarci. Infine, sottolineiamo che ogni bravo chef ha un unicità che lo lega al territorio, è la nostra difesa non solo nei prodotti e gusti, ma soprattutto per l’entità delle persone e l’esaltazione dei saperi culinari che ci appartengono. Nella Provincia di Macerata ci distinguiamo per la lavorazione del maiale, per il profumo dei mosti cotti nei borghi medievali, per la ricerca dei tartufi e la grande tradizione culinaria delle nostre nonne che ci hanno accompagnato nella nostra infanzia tra il rumore del battito delle uova con la forchetta, al “clap” della sfoglia di pasta fresca.